venerdì 26 novembre 2010

LA FABBRICA DELLE IDEE

Nell'ultimo consiglio comunale abbiamo approvato il punto all'ordine del giorno con il quale si è costituita l'Azienda Speciale. 

Durante la scorsa campagna elettorale (intendo quella vera e non quella fantasmatica ed eterna che vede protagonista qualche nostro politico locale da anni...), abbiamo parlato alla cittadinanza solo ed esclusivamente del nostro programma, distinguendoci da chi si limitava a gettarci addosso il fango mediatico delle sue parole. La costituzione dell'Azienda Speciale era ed è uno dei punti cardine del nostro programma di governo,....quel programma che ci ha permesso di vincere. 

Tuttavia l'argomento ha dato vita ad un certo numero di critiche da parte di certi politici. Ebbene, credo che queste critiche siano quantomeno paradossali: solitamente vengono biasimate quelle amministrazioni che non mantengono le promesse fatte ai cittadini, ma a Latiano accade il contrario. Le critiche vengono prodotte perché stiamo ATTUANDO I PUNTI PREVISTI DAL NOSTRO PROGRAMMA! Se volessi esprimermi in "politichese" potrei dire che si tratta della solita strumentalizzazione demagogica priva di sostanza... Preferendo però esprimermi con un linguaggio comune - essendo prima di ogni cosa una persona comune, sebbene investita di carica pubblica - dico semplicemente che tutto questo è assurdo. Oltre, naturalmente, ad essere triste.

Triste perché, come ho affermato in consiglio comunale, non si può parlare di "dispendi", di "risparmio" e  di "operazioni inutili" dinanzi all'essere umano; esistono delle drammatiche situazioni socio-sanitarie davanti alle quali è semplicemente cinico e disumano farlo. 

Nell'articolo della gazzetta del mezzogiorno del 22/11/2010 e del 26/11/2010 il consigliere Natale ci parla di risparmio invitandoci ad evitare "sprechi e dispendi" per non "sforare il patto di stabilità"... Peccato che proprio il consigliere Natale, nel consiglio comunale del 1° luglio 2010, aveva chiesto alla maggioranza di "contrarre dei mutui anche a costo di sforare il patto di stabilità, pur di completare i lavori del palazzetto dello sport" (è possibile ascoltare la registrazione del consiglio comunale del 01/07/2010 sul sito "idea radio nel mondo"). Ma come? Per il palazzetto possiamo indebitarci e sforare il patto di stabilità e per quelle persone che necessitano di assistenza dobbiamo parlare di risparmio? 

Vorrei ricordare inoltre che proprio Natale nel consiglio comunale del 21/02/2002 (quando era membro dell'amministrazione D'Ippolito) relazionò in qualità assessore ai servizi sociali dicendosi favorevole alla costituzione di una R.S.A. proprio nell'edificio dell'Istituto Caterina Scazzeri ...la stessa cosa che abbiamo fatto noi. Perché adesso è contrario?

Come amministrazione comunale riteniamo giusto affidare al pubblico un servizio socio-assistenziale di tale genere perché, a differenza di un'azienda privata - la cui naturale inclinazione è quella di ottenere degli utili - l'Azienda Speciale punterà alla sola parità di bilancio. La normale conseguenza sarà un servizio migliore ad un prezzo uguale o addirittura inferiore.

Concludo evidenziando alcune inesattezze presenti nel già citato articolo della gazzetta, a firma di Franco Giuliano: 
1) Proprio per limitare i costi iniziali il consiglio di amministrazione per il primo anno di attività non avrà alcun compenso e svolgerà i vari compiti a titolo gratuito (art. 45 comma 2 dello statuto dell'Azienda Speciale); successivamente il corrispettivo di ogni componente sarà limitato al solo "gettone di presenza", la cui entità verrà di  anno in anno deliberata in consiglio comunale (art. 16 comma  4 dello statuto dell'Azienda Speciale). 
2) Nell'articolo della gazzetta è possibile leggere le considerazioni del capogruppo del PDL alla Regione Antonio De Caro, il quale parla di un "collegio di revisori"; in realtà nell'Azienda Speciale è previsto un unico revisore dei conti (art. 21 comma 1 dello statuto dell'Azienda Speciale) ed il suo compenso verrà deciso dal consiglio di amministrazione sulla base delle risorse disponibili nel bilancio di previsione dell'Azienda Speciale (art. 21 comma 5 dello statuto dell'Azienda Speciale). 
3) l'Azienda Speciale avrà una propria personalità giuridica ed imprenditoriale priva di rilevanza economica per il comune di Latiano (art. 2 dello statuto dell'Azienda Speciale).

Insomma la nostra è una sfida finalizzata ad un reale innalzamento della qualità dei servizi sociali; l'Azienda Speciale è un progetto in cui crediamo e al quale - considerando l'esito delle ultime consultazioni elettorali - probabilmente crede anche la città di Latiano.

Daniele



10 commenti:

  1. sei un utile idiota...vi fate usare!!!

    RispondiElimina
  2. Lavorare? Lo faccio già, quotidianamente e con la massima dedizione. Quanto alla politica, credo che la discussione non debba mai lasciare il posto all'offesa gratuita; quando ciò avviene è lecito perseguire tali azioni secondo quanto previsto dalle leggi vigenti, cosa che probabilmente farò.
    Dimenticavo: caro anonimo so di non essere l'utile idiota di nessuno ma non cancellerò il tuo commento... Serve a mostrare chi, tra noi due, è il reale idiota...

    RispondiElimina
  3. Un'ultima precisazione che sbadatamente non ho scritto nel post: Pino Natale, forse volutamente, non stato preciso nelle affermazioni che ha reso al giornalista Franco Giuliano. La Legge 122/10 all'art. 14 comma 32 recita "i comuni con popolazione inferiore a
    30.000 abitanti non possono costituire SOCIETA'. Entro il 31 dicembre 2011 i comuni mettono in liquidazione le SOCIETA' gia' costituite alla data di entrata in vigore del presente decreto..."

    Si parla di SOCIETA', quindi, non di AZIENDA SPECIALE.

    L'AZIENDA SPECIALE è disciplinata dal D. Lgs 267/2000 all'art. 114 che recita: "L'azienda speciale e' ente strumentale dell'ente locale dotato di personalita' giuridica, di autonomia imprenditoriale e di proprio statuto..."

    Lo stesso Pino Natale, nella riunione del 15/11/2010 della IV Commissione Consiliare, aveva dichiarato che la costituzione dell'azienda speciale era giuridicamente legittima, pur non condividendola a livello politico (tale affermazione venne messa a verbale).

    Forse nel rilasciare le ultime dichiarazioni il buon Pino si sarà sbagliato?

    Daniele Pascariello

    RispondiElimina
  4. Leggendo i primi due commenti, mi accorgo che la politica va a rotoli. "Vai a lavorare" "sei un utile idiota...vi fate usare". Oramai non c'è più un confronto pulito, educato, logico, tutto è preso dalla voglia di offendere la gente.
    Spero che chi abbia scritto queste due volgarità, non sia una persona che fa politica attiva, altrimenti se nò siamo alle "pezze", siamo ai bassi fondi.
    Poi caro "anonimo" visto che credi di essere un "saggio" perchè non ti firmi? Perchè non spieghi la tua presunzione di chiamare "idiota" chi, ha messo la faccia per il bene del paese?
    Caro Daniele non diamo ascolto ad un semplice uomo che "grida nel deserto", continua a lavorare per il paese, questa gente non credo che sappia cosa sia.

    Domenico

    RispondiElimina
  5. I politici Latianesi quelli con la P maiuoscola dicono loro sono invidiosi solo per un motivo:
    Perchè un gruppo di giovani volenterosi e amanti del proprio paese e della politica del fare nel giro di 6 mesi hanno creato tanto e continueranno a creare tanto...Quindi cari Politici con P maiuscola noi lavoreremo e continueremo a dare i risultati alla cittadinanza Latianese...

    Giuseppe
    PEPPE

    RispondiElimina
  6. Daniele, non ho mai avuto l'occasione di conoscerti personalmente, ma leggendo il tuo blog comprendo l'impegno e la dedizione che ti caratterizzano. Sei un idealista, uno dei pochi superstiti che ancora credono nei valori. Continua così in nome e in rappresentanza di chi, come te, ha il coraggio e l'ambizione di credere in qualcosa.

    Non deluderci

    RispondiElimina
  7. AZIENDA SPECIALE = 1)miglioramento delle condizioni di vita degli anziani; 2)miglioramento delle condizioni dei lavoratori; 3)Possibilità di creazione di Azienda RSSA con conseguente posibilità di ristrutturazione e impiego dell'OPIS; 4)conseguente creazione di nuovi posti di lavoro; 5)miglioramento dei servizi sociali...
    Questi sono solo alcuni punti migliorativi della costituenda "AZIENDA SPECIALE".
    Se tutto ciò urta la sensibilità e/o suscita la reazione di qualcuno... o questi è in malafede, o è di parte.
    Sono nuovo della Politica ma già stanco delle continue strumentalizzazioni poste in essere da chi ha interesse a fermare lo sviluppo del Paese. Sicuramente queste persone non hanno ancora compreso che a Latiano ... E' CAMBIATA LA POLITICAAAAAAA!!!
    Emanuele Carbone.

    RispondiElimina
  8. ma fate silenzio per cortesia e abbiate piu' rispetto degli anziani, delle loro famiglie del personale che ci mette il cuore.... perchè in tutto questo siete voi i primi a non avere rispetto degli anziani!!!!!!!! Vergognatevi per tutte le menzogne che stanno uscendo dalle vostre bocche!!! Parlate senza avere alcuna competenza e senza conoscere il vasto e meraviglioso mondo della terza età. Studiate e soprattutto vi consiglio di fare un po' di volontariato magari ci capite qualcosa ed evitate di fare danni!!!

    RispondiElimina
  9. Mi rivolgo all'anonimo autore del commento nr. 9.

    Dalle nostre bocche non stanno uscendo menzogne ma solo idee; la nostra opinione è che il servizio possa migliorare grazie alla costituzione dell'azienda speciale.

    Tuttavia ritengo che essendo essere umani, quindi non investiti di saggezza divina, tutto sia migliorabile, anche con l'apporto di chi non ricopre nessuna carica ma ha magari un bagaglio di esperienza importante.

    IO NO! nasce per dare voce a chiunque abbia delle idee, quindi anche a te anonimo amico.

    Essere contrari è legittimo, ma bisognerebbe spiegare ....PERCHE'.

    E magari nelle tue critiche, se supportate da argomenti validi ma soprattutto da idee, potremmo cogliere degli aspetti migliorativi del nostro progetto....

    Per distruggere basta poco,....è creare che è difficile.

    RispondiElimina