venerdì 1 luglio 2011

L'UNIONE DELLA CONTRADDIZIONE

Non ci sono dubbi, a Latiano UDC non sta per "Unione Di Centro" ma per Unione Della Contraddizione"...
Al consiglio comunale del 27 giugno 2011 uno degli esponenti UDC, formulando la dichiarazione di voto del gruppo, ha prima sottolineato come la progettualità della maggioranza sia per molti versi simile a quella che stava portando avanti l'UDC; subito dopo ha però affermato che il voto del gruppo UDC sarebbe stato contrario.

Ma perché, se i punti programmatici del nostro bilancio di previsione riprendevano per molti versi l'idea di città che aveva (?) l'UDC, ...proprio l'UDC ha votato a sfavore? Ho provato a chiederlo in consiglio comunale facendo del sarcasmo com'è nel mio stile...ma naturalmente non ho ottenuto risposta. Anzi, uno dei consiglieri UDC ha iniziato a gesticolare nervosamente, intanto che cercava di interrompermi in perfetto stile "Porta a Porta". Nel frattempo un altro esponente dell'Unione della Contraddizione mi ha accusato di essere eccessivamente rabbioso (io???), probabilmente a causa dei cattivi insegnamenti che qualche vecchio politico mi starebbe impartendo. 
Come sempre, quando l'Unione della Contraddizione non ha argomenti per giustificare la confusione della propria azione politica, inizia a parlare di vecchi volponi, di ombre e di orchi crudeli che detterebbero le proprie cattiverie a noi giovani. E poi naturalmente riprende a parlare dello staff del sindaco... La tattica è vecchia come il peccato: quando ci si trova in situazioni scomode si cerca di distogliere l'attenzione di chi ascolta e la si sposta su di un nemico appropriato alla Nils Christie

L'Unione della Contraddizione già in passato ha detto di condividere alcuni nostri progetti...per poi assumere una netta posizione di contrarietà. Ad esempio lo ha fatto in occasione dell'istituzione dell'Azienda Speciale e in occasione della presentazione del piano di lottizzazione della zona Smargiasso.

Insomma, probabilmente gli appartenenti all'Unione della Contraddizione hanno le idee confuse e quando io mi permetto di evidenziarlo apertamente devo dare un certo fastidio. E allora mi dicono che sono cattivo, rabbioso e che vado a scuola di politica dai vecchi volponi. O forse ai consiglieri UDC capita semplicemente di cambiare spesso idea, ed è lecito farlo ci mancherebbe altro; ma se è vero che solo lo stolto non cambia mai idea, siamo sicuri che cambiarla così spesso e così velocemente sia dimostrazione di saggezza?

Concludo con una considerazione politica, dopo tanto "rabbioso" sarcasmo. 
Votando contro il nostro bilancio di previsione l'Unione della Contraddizione non ha votato solo contro la maggioranza, ma ha votato anche contro il completamento del palazzetto dello sport, contro l'apertura anticipata della mensa scolastica, contro le borse lavoro, contro le iniziative rivolte ai diversamente abili e agli anziani, contro la messa in sicurezza dei parchi, etc... 

Il voto dell'UDC, stavolta, è contrario alla città di Latiano, ai suoi bisogni, alle sue necessità e alle sue speranze...

Daniele




1 commento:

  1. Ecco cosa non va nella politica sia locale che centrale. L'opposizione deve opporsi per forza, anche se la maggioranza vara delle buone proposte che paradossalmente vengono condivise. Si, l'opposizione deve opporsi al solo scopo di mettere in difficoltà chi amministra. Non si rendono conto, certi oppositori, che in realtà quel comportamento mette in difficoltà il paese!

    Francesco M.

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