venerdì 2 aprile 2010

IO...NO!

Credo sia giusto che il primo post di questo blog sia utile a darne una fattiva descrizione.
IO NO! nasceva come un gruppo di protesta su facebook da me ideato e al quale sempre più persone hanno voluto iscriversi. A scanso di equivoci, preciso che non si trattava del solito gruppo contro o a favore di questa o quella fazione politica, tanto che tra gli iscritti figuravano e figurano persone ideologicamente legate sia alla destra che alla sinistra. Ma allora, direte voi, cosa tiene assieme persone dalle idee tanto diverse? Semplice, il fatto di essere stanchi delle continue prese in giro e la consapevolezza che il 90% degli argomenti dei nostri politici (tutti i politici) non sono che promesse aleatorie e propagandistiche, che nulla hanno a che vedere con i reali problemi della persona comune.

Insomma, ciò che teneva - e tuttora tiene - uniti gli iscritti a quel gruppo non è che la voglia di gridare con forza qualcosa del tipo: "ciarlate pure menre vi paghiamo lo stipendio con le nostre tasse, cari miei "onorevoli"... magari qualcuno che vi crede ancora esiste...ma IO NO!"

Prima parlavo dell'avere idee diverse, ma ciò non significa che un'idea di destra deve per forza escluderne una di sinistra, e viceversa. In fin dei conti la sinistra e la destra non sono che la visione dello stesso oggetto effettuata da due prospettive diverse, ma nessuno può affermare con certezza che una sia completamente giusta e l'altra no. Dopotutto sia la destra che la sinistra, da diversi anni, hanno dimostrato di avere almeno una cosa in comune: la mancanza di impegno nei nostri confronti... Qualcuno, da 15 anni a questa parte, ha notato delle differenze tra i vari governi che si sono succeduti?

I tempi sono cambiati. Sia che governi la destra sia che lo faccia la sinistra la gente non riesce comunque ad arrivare alla fine del mese, se non con forte difficoltà; torno a chiedervi quindi, vi è dunque differenza in questa nostra politica?

Purtroppo l'italiano medio è fatto così: si indigna con tutti, si incazza con tutto,...e poi si adegua al sistema...
Ma cosa succede se ciò inizia a non accadere più? Se qualcosa o qualcuno dà un segno importante della grande insoddisfazione che regna tra le persone?

...perché tantissimi italiani si saranno pure rassegnati al sistema, ma io che scrivo questo blog e voi che leggete.............. beh decisamente NOI NO!

Daniele

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